Vita da locandiera – Tempo di fichi alla Canonica
Inserito da monica il Gio, 01/10/2009 – 19:09
Allora, prima di scrivere questa mia “puntata” di vita da locandiera, vorrei ringraziare Claudio (vedi blog postferragosto)prima di tutto per il grande affetto dimostrato (IMPAGABILE!) e per l’accorto suggerimento, che sicuramente non andremo a disattendere… 🙂
Detto questo, attacco con:
Vita da locandiera: tempo di fichi alla Canonica
Cari tutti.. la vita da locandiera continua.. dopo i ritmi
assolutamente frenetici del mese di agosto (vedi nota sopra!!), ecco arrivare passo passo
l’autunno… Nel mese di settembre siamo stati
occupati dalla raccolta dei fichi… TEMPO DI FICHI ALLA CANONICA…
Che dire del fico?? E’ sicuramente un albero generoso, il raccolto è stato abbondante (purtroppo anche abbondanti i fichi che si spiaccicano al suolo, visto che alcuni rami risultano altissimissimiii!!) e
la produzione di marmellate, fichi sciroppati, caramellati ci ha occupati e divertiti. Eccovi qualche ricettina per utilizzare
eventuali fichi dell’orto del nonno…. o del fruttivendolo!
Composta di fichi allo zucchero di Canna
1 kg di fichi maturi
500 g di zucchero di canna
Pulite bene i fichi senza sbucciarli.Tagliate i fichi a pezzi e metteteli in casseruola a fuoco basso per
40 minuti, mescolando spesso e con vigore.
Trascorso questo tempo aggiungete lo zucchero di canna e amalgamate bene. Continuate la cottura
per altri 40 minuti mescolando quasi di continuo.
Invasettate la composta calda e sterilizzate.
Questa composta non troppo dolce è particolarmente adatta peraccompagnare i formaggi(e nei nostri taglieri la troverete….)
Confettura di fichi al miele
Pulite i fichi con un panno umido e sbucciateli in parte, solo dove la buccia risulti grossa.
Taglateli a metà e metteteli in una casseruola a fuoco medio. Lasciate cuocere per circa un’ora mescolando
spesso e rompendo i fichi con la spatola di legno.
Togliete la confettura dal fuoco, passatela al passaverdura. Riponete in pentola, aggiungete il miele e fate cuocere a fuoco basso per 30 minuti mescolando di continuo.
Invasettate e sterilizzate.
…e tra pochissimo… sarà tempo di zucca e di
castagneeeeeeeeeeeeeeee…. non perdetemi di vista!!
Vita da locandiera – Tempo di fichi alla Canonica
Allora, prima di scrivere questa mia “puntata” di vita da locandiera, vorrei ringraziare Claudio (vedi blog postferragosto)prima di tutto per il grande affetto dimostrato (IMPAGABILE!) e per l’accorto suggerimento, che sicuramente non andremo a disattendere… 🙂
Detto questo, attacco con:
Vita da locandiera: tempo di fichi alla Canonica
Cari tutti.. la vita da locandiera continua.. dopo i ritmi
assolutamente frenetici del mese di agosto (vedi nota sopra!!), ecco arrivare passo passo
l’autunno… Nel mese di settembre siamo stati
occupati dalla raccolta dei fichi… TEMPO DI FICHI ALLA CANONICA…
Che dire del fico?? E’ sicuramente un albero generoso, il raccolto è stato abbondante (purtroppo anche abbondanti i fichi che si spiaccicano al suolo, visto che alcuni rami risultano altissimissimiii!!) e
la produzione di marmellate, fichi sciroppati, caramellati ci ha occupati e divertiti. Eccovi qualche ricettina per utilizzare
eventuali fichi dell’orto del nonno…. o del fruttivendolo!
Composta di fichi allo zucchero di Canna
1 kg di fichi maturi
500 g di zucchero di canna
Pulite bene i fichi senza sbucciarli.Tagliate i fichi a pezzi e metteteli in casseruola a fuoco basso per
40 minuti, mescolando spesso e con vigore.
Trascorso questo tempo aggiungete lo zucchero di canna e amalgamate bene. Continuate la cottura
per altri 40 minuti mescolando quasi di continuo.
Invasettate la composta calda e sterilizzate.
Questa composta non troppo dolce è particolarmente adatta peraccompagnare i formaggi(e nei nostri taglieri la troverete….)
Confettura di fichi al miele
Pulite i fichi con un panno umido e sbucciateli in parte, solo dove la buccia risulti grossa.
Taglateli a metà e metteteli in una casseruola a fuoco medio. Lasciate cuocere per circa un’ora mescolando
spesso e rompendo i fichi con la spatola di legno.
Togliete la confettura dal fuoco, passatela al passaverdura. Riponete in pentola, aggiungete il miele e fate cuocere a fuoco basso per 30 minuti mescolando di continuo.
Invasettate e sterilizzate.
…e tra pochissimo… sarà tempo di zucca e di
castagneeeeeeeeeeeeeeee…. non perdetemi di vista!!
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